domenica 2 agosto 2009

USA 2008 – Parte 3

P1010740 Avremmo dovuto svegliarci all’alba per vedere le rocce rosse del Bryce Canyon National Park illuminate dalla calda luce dell’aurora, ma non avendo ancora assorbito il fuso orario, preferiamo una sveglia “normale”. Il parco è un incanto e lascia veramente a bocca aperta. Inoltre stupisce la vastità dello spazio che ci circonda: ai piedi del parco si estende una pianura che a noi appare senza limiti. Tra archi di roccia naturali, boschi, cerbiatti, visitatori di ogni nazionalità e viewpoints trascorriamo tutta la mattina in questo magnifico parco. Le guide consigliano di scendere in mezzo alle rocce che costituiscono l’attrazione del parco, ma il tempo è poco, le distanze sono incomparabili a quelle a cui siamo abituati noi europei, e quindi preferiamo salutare il parco e dirigerci verso la meta finale della giornata: Lake Powell. Escluso il tour all’interno del Bryce Canyon NP, oggi trascorreremo “on the road” 3 ore e 30 minuti, dovendo percorrere 155 miglia.

Immagine mappa

Durante lo spostamento attraversiamo molti piccoli paesi che ci danno l’impressione di una desolante attesa di un turista che si fermi a mangiare un hot-dog oppure a comprare un souvenir nei piccolissimi negozi di artisti locali. Un’anziana signora che abbiamo incontrato in uno di questi negozi ci ha raccomandato di visitare Coral Pink Sand Dunes State Park, un vero e proprio deserto utilizzato dall’industria cinematografica di Hollywood per ambientare i film caratterizzati da un paesaggio desertico. Fare due passi in un deserto, oltre che molto faticoso, è sicuramente piacevole ed inusuale. Consigliamo vivamente a chi visitasse queste zone di fermarsi un paio d’ore a visitare questo parco poco conosciuto. Apprendiamo durante le visita che la sabbia che costituisce questo deserto è frutto dell’erosione delle rocce del Bryce Canyon. Il parco si presta anche al divertimento come si può vedere in questo video che ho trovato su YouTube.

Riprendiamo il viaggio verso l’Arizona. Il paesaggio in questo tratto a Sud dello Utah è quello visto nei film western: pianure infinite, rocce rosse, paesi semi-disabitati, ranch ed enormi fuoristrada, che ai giorni nostri sostituiscono i leggendari cavalli di John Wayne. Arriviamo a Lake Powell. Il lago è sorto grazie allo sbarramento del fiume Colorado presso la località di Page (Arizona). Il paesaggio è per l’ennesima volta stupendo: la diga ha riempito di acqua le vallate che costituiscono un paesaggio simile al Grand Canyon creando inimmaginabili giochi di colori e riflessi: il tutto immerso nella vastità dell’Arizona. Dev’essere sicuramente molto interessante esplorare Lake Powell mediante uno dei tanti tour in battello che partono dal Lake Powell Resorts & Marinas… ma il tempo è tiranno e domani raggiungeremo uno dei parchi più famosi: il Grand Canyon!

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